TITOLO:Un nome per un cadavere
AUTORE:Valentino Meynet
GENERE:Romanzo giallo
CASA EDITRICE:Self
PREZZO VENDITA:14,00

SINOSSI:

Difficile trovare del buon personale, soprattutto una cameriera all'altezza del famoso castello di Chambord. Le caratteristiche richieste sono: abilità, gentilezza e, sopratuttto, disponibilità a lavorare in un castello su cui incombe una maledizione. Dopo venti anni di assoluta calma, la maledizione torna a colpire le sue vittime sotto forma di sparizioni e omicidi. Poche ore prima di svanire nel nulla la nuova cameriera del castello si presenta a David Colburn, il noto investigatore, dicendo di sentirsi in pericolo e dopo poco una donna viene trovata morta in un parco. Non è che l'inizio di una serie di delitti che si consumeranno all'interno del maniero, almeno fino a quando David Colburn e il suo aiutante Smiley Grand non interverranno. Riusciranno, tra un colpo di scena e l'altro, a fermare l'ignobile catena di delitti?

RECENSIONE:

"Un nome per un cadavere" è il secondo romanzo che leggo dello scrittore Valentino e rispetto al primo "Il fante di picche" questo romanzo è più complesso.

La storia narra delle indagini di David Colburn e Smiley Grand, i quali si trovano a Parigi.
Sarà proprio qui, che andrà una giovane donna, perché si sente in pericolo.

La giovane donna era una cameriera nel famoso castello di Chambord, la leggenda narra che il castello fu colpito da una maledizione.

La maledizione si presuppone fosse stata lanciata dall'amante segreta di Luigi XIV.

Quando i due investigatori decideranno di aiutare la cameriera, quest'ultima sparirà nel nulla...

Nel castello nessuno la conosce e non l'hanno mai vista.

Inizieranno così, tanti avvenimenti, un susseguirsi di misteri e suspance.

Un romanzo tutto da scoprire, dove nulla è certo.

La narrazione è avvincente.

Lo consiglio.

Recensione a cura di Pina. 

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