AUTORE:Debora Manzoli
GENERE:Romanzo
CASA EDITRICE:Self
PREZZO VENDITA:10,00€
E-BOOK:2,99€
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SINOSSI:
"Si era sentita come mai nessuno dovrebbe sentirsi. Inutile, orribile, insignificante, diversa, inferiore, e aveva promesso a se stessa che nessuno l'avrebbe più fatta sentire in quel modo". Emily ha ventitré anni e vive una vita apparentemente perfetta: un lavoro come bibliotecaria, una famiglia amorevole alle spalle e la giusta dose d'indipendenza. Agli occhi degli altri si presenta come una ragazza decisa, forte e sicura, tutto quello che vorrebbe essere ma che in realtà non è. Emily, infatti, nasconde un odio verso se stessa radicato nel profondo, nato ai tempi in cui i suoi coetanei si prendevano gioco di lei e del suo aspetto. Un inaspettato tuffo nel passato e l’incontro con Samuel, un giovane scrittore esordiente, la costringeranno a fare i conti con se stessa una volta per tutte.RECENSIONE:
Questo è uno di quei romanzi che ti fanno riflettere, un romanzo che tratta una tematica molto delicata e importante.
Emily, ventitré anni, con una vita apparentemente tranquilla e perfetta, con una famiglia solida e un lavoro onesto, ma un odio profondo verso se stessa.
Purtroppo, spesso le azioni ed i comportamenti delle persone sono molto più taglienti di quanto loro credono..
Soprattutto ciò che accade nell'età dell'adolescenza, rimarrà sempre in noi.
La narrazione del romanzo scorre velocemente, durante la lettura ho potuto cogliere tutte le emozioni della protagonista, l'ansia, le paure, ciò che la destabilizzava e le faceva male, sono diventata amica di Emily, a volte avrei voluto consolarla o farla piangere sulla mia spalla.
Un romanzo che ti resta dentro, che ti pone degli interrogativi,
Nessuno è migliore dell'altro, siamo tutti uguali, ognuno con i propri pregi e difetti.
Mi congratulo con la scrittrice, anche se molto giovane, tratta quest'argomento in mondo eccellente.
Recensione a cura di Pina.
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