TITOLO: Una salita per amore- Donne al fronte 
AUTORE: Stefania P. Nosnan 
CASA EDITRICE: Ensemble 
GENERE: Romanzo storico 
PREZZO VENDITA: 14,00€
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SINOSSI:

Elena Bonanni è una giovane portatrice carnica che assieme alle sue compagne, ogni giorno, marcia dal magazzino del Regio Esercito dislocato in paese fino alle trincee del Pal Piccolo. Sulle spalle le tre donne portano quaranta chilogrammi tra approvvigionamenti e armi. Non hanno nessun timore ad affrontare le difficoltose mulattiere con qualsiasi condizione meteorologica. Un giorno Elena conosce Alberto Petris, un giovane tenente con cui nascerà un sentimento. Il crollo del confine di Caporetto condurrà i due innamorati, ma anche gli abitanti del paese, a una lunga e forzata marcia per la salvezza verso il Veneto. Una volta giunti nella regione, Alberto sarà inviato sul nuovo fronte del Piave. Un romanzo sull'amore, capace di nascere nonostante l'orrore della guerra di trincea, ma anche sul coraggio. Quello di alcune donne, fortissime, capaci di affrontare ogni passo e ogni salita sostenendo un esercito e un Paese in difficoltà e di cui oggi, a più di un secolo di distanza da quella tristissima pagina di storia, è più che mai doveroso custodirne la memoria. Prefazione di Manuela Di Centa.

RECENSIONE:

"Mi sono sempre chiesta quali emozioni e sentimenti potessero provare le donne che affrontavano quei sentieri montani impervi.
Qual è stata la forza più grande che ha convinto queste donne a dire spontaneamente "Noi ci siamo"? 
La risposta per me può essere solo una: l'amore.
L'amore per la propria terra, l'amore per la propria famiglia, l'amore verso loro stesse [..]"

"Una salita per amore" è un romanzo che narra un periodo della storia del nostro Paese, nel quale delle giovani donne hanno deciso di rischiare la propria vita per aiutare i soldati in trincea.
Le portatrici carniche erano donne che portavano carichi di 30/40 kg sulle proprie spalle per far sopravvivere i soldati e in casi estremi dovevano riportare a valle i corpi dei soldati morti..

Donne con forza e determinazione ma soprattutto con tanto coraggio.

Il romanzo si apre con il riconoscimento ad Elena Bonanni di Portatrice Carnica nel periodo della Prima guerra mondiale.
Esattamente ottantun anni dopo, Elena, riceve la Croce di Cavaliere per merito, dal Presidente della Repubblica, ma la mente di Elena è altrove, la mente di Elena è tra quelle montagne.. Pensa alle tante donne che sono morte per la patria, per aiutare i soldati e che hanno perso la vita tra i colpi dei cecchini austriaci.

"La sua mente tornò a quel lontano 1916 quando la sua vita era cambiata, si era capovolta, e nel dolore della guerra aveva trovato una ragione di vita: l'amore."

Elena, tra le pagine del romanzo, racconterà la sua storia, la storia della sua famiglia e l'amore che incontrerà su quei monti, in un periodo di guerra che ha portato via padri, fidanzati, mariti...

La narrazione è scorrevole e lineare.

Le descrizioni sono dettagliate.

Un romanzo che mi ha fatto scoprire una parte della storia che non conoscevo bene.
Un romanzo che mi ha trasmesso tanto.. ma soprattutto amore, forza e coraggio!

Mi congratulo con la scrittrice e do 5 stelle.

Recensione a cura di Pina.

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