La bambina sputafuoco di Giulia Binando Melis edito Garzanti

 


Titolo: La bambina sputafuoco
Autore: Giulia Binando Melis
Casa editrice: Garzanti
Genere: Romanzo
Prezzo vendita: 15,96€
E-book: 9,99€

Sinossi:

Se ascoltassimo il bambino che è in noi, la sua fantasia ci tirerebbe fuori da tutti i guai. "Io mi chiamo Mina e mi piacciono molte cose: i denti di leone, il tonno in scatola, i libri, la ricotta, le lucciole e soprattutto i draghi, e le fiamme che escono dalla loro bocca. I draghi nessuno li uccide, sono fortissimi, e per questo io mi sento una di loro, infatti la prima volta che ho visto Lorenzo non mi sono neanche spaventata. Lui era infuriato, urlava forte e mi ha lanciato un'occhiataccia. Ma io lo so che era solo molto arrabbiato, come me. Stare qui non ci piace per niente e questo è stato un ottimo motivo per diventare amici. Insieme facciamo sul serio. Siamo davvero due brutti ceffi e di fronte a noi se la danno tutti a gambe, perfino la paura. Contro di lei usiamo l'immaginazione, che ci fa vincere sempre. Che ci fa sentire forti e coraggiosi. E di coraggio ne abbiamo bisogno, per mettere a punto il nostro piano segreto. Un piano di fuga coi fiocchi. Perché io e Lorenzo dobbiamo scappare. Andarcene via dall'ospedale dentro cui viviamo ormai da troppo tempo e raggiungere il mondo fuori. Perché quando rivedremo il cielo ogni cosa cambierà. Perché quando siamo insieme non ci batte nessuno." Ci sono esordi che risuonano per molto tempo nel cuore di chi li legge. È così per "La bambina sputafuoco", venduto in tutt'Europa. Noi siamo Mina quando ascoltiamo il bambino che abbiamo dentro. Quando lasciamo che la fantasia ci faccia da guida. Quando ci fidiamo di un'amicizia vera, che non ci fa sentire soli. Tratto dall'esperienza dell'autrice, questo romanzo insegna come il potere dell'immaginazione possa tirarci sempre fuori dai guai.

Recensione:

La bambina sputafuoco racconta la storia di Martina, una bambina che si ritroverà da un giorno all'altro in un reparto oncologico.

Sicuramente non sarà una delle esperienze che ti aspetti di vivere, ma vissuta e raccontata sotto il punto di vista di Martina avrà un altro sapore. 

La narrazione è in prima persona, Martina ci racconterà delle videocassetta che adora guardare, del signor Tonno ovvero il prete che di tanto in tanto andrà a trovarla e di Lorenzo, un bambino come lei, forse un po' più furbetto e impertinente ma che le regalerà un'amicizia, proprio quello che Martina cerca.

La bambina sputafuoco va letto richiamando il vostro bambino interiore, per entrare in empatia con il personaggio, per apprezzare appieno la storia dovrete lasciare la vostra visione adulta e lasciarvi trasportare dal bambino che è in voi. 

Un romanzo che vi toccherà il cuore, vi trasporterà in un ospedale, ma fortunatamente Martina saprà prendere il bello della vita e di quest'esperienza. 
Conoscerete il legame con sua sorella Olivia, la dolce mamma e il "pauroso" papà. 

Una storia che vi regalerà tante emozioni e cieli stellati.

Congratulazioni Giulia, sei riuscita a dare leggerezza ad un romanzo che tratta un tema molto delicato, sei riuscita a regalare spensieratezza dove non c'era e così da permettere al lettore di vivere quest'avventura unica al fianco di Martina.

Ringrazio la casa editrice Garzanti per la fiducia.

Recensione a cura di Pina.



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