Non ti scordar di te-Karen Lojelo
Non avevo mai sprecato il mio tempo, come avevo creduto da giovane,
solo perché avevo fatto degli errori o inseguito il sogno sbagliato.
Avevo semplicemente vissuto la mia vita.’
Toscana. Sarà proprio qui, nella vecchia tenuta dei nonni, che Priscille – una giornalista affermata che ha girato tutto il mondo – nel giorno del suo trentesimo compleanno dovrà tornare, ritrovandosi ad affrontare i fantasmi del suo passato…
Un romanzo ricco di personaggi molto diversi tra loro. Una storia che parla di come ogni persona che entra nella nostra vita abbia un ruolo fondamentale, anche se qualcuna resta e altre sono solo di passaggio.
Il lavoro, l’amicizia, la famiglia, il sesso, l’amore, il dolore, la felicità, la vita e la morte. Perché la vita è fatta di questo e nessuno di questi aspetti può essere trascurato. E come dice la stessa Priscille: ‘È solo alla fine che si possono riunire tutti i pezzi del puzzle della nostra esistenza trovandole un senso.’
RECENSIONE:
Buongiorno cari lettori, oggi vi parlo del romanzo "Non ti scordar di te".
La protagonista Priscille, è una donna in carriera, dopo una triste telefonata, nella quale le comunicavano che il padre fosse morto, Priscille, ritornerà nella villa dei suoi nonni.
Giunta in Toscana a Villa Speranza, tutto le sembrerà immutato, il grande prato, i suoi amati fiori "nontiscordardime" ed i suoi cari nonni, sempre impeccabili.
Durante la narrazione conosceremo tanti personaggi secondari, il romanzo difatti è ricco di ricordi e di ritorni al passato.
Priscille non ha mai avuto al suo fianco suo padre, è sempre stato un uomo solitario e freddo, questo le causerà diversi rimpianti.
Ho apprezzato la forte personalità della protagonista, una donna che vuole essere accettata così com'è.
La storia è molto personale, Priscille si racconta come se scrivesse in un diario, tutti i suoi pensieri, le sensazioni e le emozioni che prova.
La nostra protagonista fin da bambina, ha sempre avuto un dono, ovvero, percepire presenze ultraterrene e sarà proprio in questo modo che il padre cercherà di mettersi in contatto.
Priscille si ritroverà a scoprire verità nascoste.
La narrazione prosegue in modo pacato e pian piano tutti i nodi verranno al pettine.
Concludo, congratulandomi con la scrittrice e ringraziando la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo romanzo.
Recensione a cura di Pina.
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