TITOLO:SEDUZIONE AL SAPORE DI CIOCCOLATO
AUTORE:EVE SHAWN
GENERE:ROMANZO EROTICO
CASA EDITRICE:SELF
PREZZO VENDITA:9,99€
E-BOOK:0,99€

SINOSSI:

Pâtisserie au chocolat” è la catena di pasticcerie che Thomas Bernard ha portato dalle strade della Francia a quelle dell’Italia. Roma, Firenze e Venezia possiedono già la loro dolciaria, ora è il turno di Milano. Il continuo fermento della città porta la pasticceria in vetta alle vendite nel giro di pochi giorni, così Bernard è costretto ad assumere una terza persona. Ad attirare la sua attenzione è Dalia, una giovane stagista che da poco ha intrapreso questa strada, con l’obiettivo di sfondare nel campo dei dolci. Sono incontri turbolenti quelli che si susseguono tra i due, una sfida al gusto piccante per lui e una dal retrogusto amaro per lei. Solo con uno sguardo sono capaci di accendere la miccia del piacere, ma Dalia è decisa a non cadere nelle braccia del diavolo, accendendo ancora di più la sua curiosità e la sua voglia. Un gioco di seduzione a cui Dalia dovrà aggrapparsi per non cedere, ma si sa, le fiamme dell’inferno sanno sempre incantare.

 

RECENSIONE:

Buongiorno cari lettori, oggi vi parlo del romanzo "Seduzione al sapore di cioccolato" della scrittrice Eve Shawn.

Bernard, un uomo di trentadue anni non vuole avere nessun rapporto duraturo, per lui tutto si riduce nell'atto del piacere di una notte, nessun legame, nessun sentimento solo soddisfazione fisica.

Dopo aver aperto una catena di pasticceria per tutto il mondo è il momento di Milano e sarà proprio qui che conoscerà Dalia.

Dalia, difatti si intrufolerà nell'inaugurazione della pasticceria per poter lavorare alla Pâtisserie au chocolat” e con sua enorme sorpresa sarà assunta per un periodo di prova.

Tra Bernard e Dalia sarà subito fuoco e fiamme...
Un rapporto tormentato, soprattutto dal fatto che Dalia è completamente diversa dalle altre donne che fino a quel momento Bernard ha frequentato, ma una donna così, diversa dal suo prototipo, impacciata, timida, come può attirare la sua attenzione?

Durante la narrazione conosceremo anche i collaboratori di Bernard, che lo seguono e sostengono ma soprattutto che lo rimproverano come farebbero dei genitori.

"Avrai anche il nome ed il profumo di un fiore, ma sai graffiare come la tigre più feroce".

Può un uomo come Bernard, perdere la testa?

Ma soprattutto perché Dalia è così restia nei suoi confronti?

Un romanzo tutto da scoprire, piccante come un peperoncino ma dolce come i pasticcini che preparano in pasticceria ogni giorno.

Ho apprezzato leggere un romanzo che avesse come punto di vista Bernard e non Dalia, perché solitamente è sempre la donna che narra, invece in questo romanzo sarà Bernard a raccontarsi completamente al lettore.

Consiglio il romanzo e mi congratulo con la scrittrice.

Recensione a cura di Pina.

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