TITOLO: Il fante di picche 
AUTORE: Valentino Meynet 
CASA EDITRICE:  EBS Print
GENERE: Romanzo giallo 
PREZZO VENDITA: 13,22€
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SINOSSI:

Smiley Grant vince un viaggio su una nave da crociera che lo porterà dall'Inghilterra fino in Italia. Riabbraccerà David Colburn, famoso investigatore privato e suo vecchio amico. Incontrerà personaggi noti alle cronache, ma anche illustri sconosciuti. Indagherà al fianco dell'amico su affascinanti ragazze, losche figure e persone apparentemente insignificanti. Insieme cercheranno di sventare un omicidio profetizzato da un fantasma per bocca di una sensitiva. Sullo sfondo di un cielo azzurro e di un mare cobalto, la bianca Sweet Mary maestosamente solca le onde, ignara del caleidoscopico vorticare di eventi che travolgeranno i suoi passeggeri.

RECENSIONE:

Il protagonista del romanzo è Smiley Grant, il quale vince un viaggio su una nave da crociera.
Smiley deciderà di partire sia per svagarsi un po' dopo la morte di sua moglie, sia per riabbracciare David Colburn, un suo caro amico.
La vincita dei biglietti, sarà dovuta ad un concorso letterario, nel quale partecipò sua moglie prima di morire.
Smiley, deciderà così di imbarcarsi sulla Sweet Mary, ma sarà proprio su questa nave che accadrà un omicidio...

Un romanzo molto avvincente, che catturerà l'attenzione del lettore.

Lo scrittore Valentino, durante la narrazione, con segreti svelati, verità nascoste e un pizzico di mistero ci porterà alla soluzione del caso.

Mi è piaciuta molto l'ambientazione della nave, perché è un luogo chiuso e quindi il colpevole è tra uno di loro.

Grazie ad una sensitiva, l'omicidio sarà preannunciato, Smiley e David, inizieranno ad indagare....

Il romanzo è ricco di personaggi, ho apprezzato molto che lo scrittore nelle pagine iniziali, ha fatto una presentazione dettagliata dei personaggi, così da dare la possibilità a noi lettori di avere un quadro completo già dall'inizio, non conoscendo ancora tutti per bene.

Un romanzo giallo che consiglio di leggere, il lessico è semplice e la narrazione in prima persona.

Mi congratulo con lo scrittore.

Recensione a cura di Pina.

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