TITOLO: Zero Positivo
AUTORE: Cristina Marginean Cocis
CASA EDITRICE: Gaspari editore
GENERE: Romanzo autobiografico
PREZZO VENDITA: 16,00€
E-BOOK: 3,63€
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SINOSSI:
La giovane donna di questo romanzo autobiografico, trova la forza di combattere in nome della vita che porta in grembo. Viene aiutata dal riemergere dei ricordi di un padre molto amato e che, durante la dittatura di Ceausescu, aveva saputo proteggere la propria famiglia dalle violenze e dai soprusi. È un percorso che piano piano cresce in intensità, energia e luce; un messaggio che acquista man mano sempre maggior potenza fino a divenire un liberatorio inno alla vita.
RECENSIONE:
"Zero positivo" è un romanzo autobiografico.
Narra la storia di una giovane donna che dovrà affrontare la sfida più grande e difficile della sua vita: salvare la sua vita e quella del bimbo che porta in grembo.
La narrazione si dividerà in due periodi, quello attuale, nel quale la protagonista, scoprirà di avere un tumore, la leucemia, e dovrà affrontare tante cure che potranno causare del male al bimbo che ha nel grembo e l'adolescenza trascorsa, che ricorderà nei giorni trascorsi in ospedale.
La scrittrice Cristina durante la narrazione renderà chiaro il periodo storico che la protagonista ha dovuto affrontare.
Un periodo difficile, il quale non tutti conoscono, siamo, difatti, intorno al 1982 quando in Romania, affrontavano deportazioni e reclusioni da parte della Securitate.
"Zero Positivo" è un romanzo che narra dei momenti davvero difficili.
Cristina dovrà affrontare le chemioterapie e non saprà quali conseguenze porteranno al suo piccolo e tra i suoi pensieri, ci sarà Ioana, l'altra piccola, che aspetta a casa la sua mamma.
Durante la permanenza in ospedale le resteranno solo i ricordi..
Ricorderà, di quando suo padre, fu condotto nel Delta del Danubio, perché reputato colpevole, per aver tradito il proprio Paese...
Ricorderà di quando rivide il padre e a causa dei lavori forzati e delle condizioni pietose, non riuscirà quasi a riconoscerlo..
Ricorderà tutto ciò che ha dovuto affrontare la propria famiglia.
E nel frattempo...
"Imparavo che ci sono nel mondo milioni di gesti invisibili [..] gesti muti che non hanno bisogno di pubblicità [..] gesti che vengono compiuti solo perché frutto del cuore caldo di un essere umano [..]
La sacca finì".
Ho provato una profonda ammirazione per la protagonista, la forza di una donna, ma soprattutto di una mamma, che supererà tutto e tutti, gli infiniti ostacoli, l'enormi difficoltà e dopo un percorso così travagliato, Cristina, finalmente potrà dire di avercela fatta!
Il lessico è curato, raffinato e dettagliato.
Consiglio la lettura del romanzo "Zero Positivo", abbraccio fortemente Cristina e do 5 stelle.
Recensione a cura di Pina.
AUTORE: Cristina Marginean Cocis
CASA EDITRICE: Gaspari editore
GENERE: Romanzo autobiografico
PREZZO VENDITA: 16,00€
E-BOOK: 3,63€
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SINOSSI:
La giovane donna di questo romanzo autobiografico, trova la forza di combattere in nome della vita che porta in grembo. Viene aiutata dal riemergere dei ricordi di un padre molto amato e che, durante la dittatura di Ceausescu, aveva saputo proteggere la propria famiglia dalle violenze e dai soprusi. È un percorso che piano piano cresce in intensità, energia e luce; un messaggio che acquista man mano sempre maggior potenza fino a divenire un liberatorio inno alla vita.
RECENSIONE:
"Zero positivo" è un romanzo autobiografico.
Narra la storia di una giovane donna che dovrà affrontare la sfida più grande e difficile della sua vita: salvare la sua vita e quella del bimbo che porta in grembo.
La narrazione si dividerà in due periodi, quello attuale, nel quale la protagonista, scoprirà di avere un tumore, la leucemia, e dovrà affrontare tante cure che potranno causare del male al bimbo che ha nel grembo e l'adolescenza trascorsa, che ricorderà nei giorni trascorsi in ospedale.
La scrittrice Cristina durante la narrazione renderà chiaro il periodo storico che la protagonista ha dovuto affrontare.
Un periodo difficile, il quale non tutti conoscono, siamo, difatti, intorno al 1982 quando in Romania, affrontavano deportazioni e reclusioni da parte della Securitate.
"Zero Positivo" è un romanzo che narra dei momenti davvero difficili.
Cristina dovrà affrontare le chemioterapie e non saprà quali conseguenze porteranno al suo piccolo e tra i suoi pensieri, ci sarà Ioana, l'altra piccola, che aspetta a casa la sua mamma.
Durante la permanenza in ospedale le resteranno solo i ricordi..
Ricorderà, di quando suo padre, fu condotto nel Delta del Danubio, perché reputato colpevole, per aver tradito il proprio Paese...
Ricorderà di quando rivide il padre e a causa dei lavori forzati e delle condizioni pietose, non riuscirà quasi a riconoscerlo..
Ricorderà tutto ciò che ha dovuto affrontare la propria famiglia.
E nel frattempo...
"Imparavo che ci sono nel mondo milioni di gesti invisibili [..] gesti muti che non hanno bisogno di pubblicità [..] gesti che vengono compiuti solo perché frutto del cuore caldo di un essere umano [..]
La sacca finì".
Ho provato una profonda ammirazione per la protagonista, la forza di una donna, ma soprattutto di una mamma, che supererà tutto e tutti, gli infiniti ostacoli, l'enormi difficoltà e dopo un percorso così travagliato, Cristina, finalmente potrà dire di avercela fatta!
Il lessico è curato, raffinato e dettagliato.
Consiglio la lettura del romanzo "Zero Positivo", abbraccio fortemente Cristina e do 5 stelle.
Recensione a cura di Pina.
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